La gestione dei flussi di pendolari è uno snodo cruciale della mobilità urbana. Trento è una città universitaria di rilevante interesse che conta ben 137 studenti per ogni 1000 residenti nel comune.
L’università ha una struttura piuttosto frammentata, con numerose sedi distaccate in piccoli centri limitrofi e in città più distanti, come Rovereto. A causa di queste caratteristiche e nonostante gli sforzi da parte dell’amministrazione del trasporto pubblico locale, la mobilità di Trento viene quotidianamente mandata in crisi lungo gli assi di collegamento fra le sedi dell’università e i principali snodi di comunicazione stradale e ferroviaria.
L’Università degli Studi di Trento e la Fondazione Bruno Kessler hanno quindi deciso intervenire attraverso un processo di sensibilizzazione della propria utenza a forme di mobilità alternativa.
Inno.vìe Srl è azienda fornitrice della piattaforma di carpooling che ha l’obiettivo di fornire un consistente supporto al sistema di trasporto pubblico locale nella movimentazione di studenti, docenti, ricercatori e lavoratori che quotidianamente transitano verso e fra le sedi dell’Università e della Fondazione.